Un post breve quello di oggi e con una sola ma eloquente foto.
Venezia è una città che vivo da sempre. Da piccola e piccolissima seguendo mia madre nelle sue mostre in questa città, da studentessa quando la sera prendere il treno per fare il giro di bacari e tornare con l’ultimo regionale era una piacevolissima consuetudine. Non saprei quantificare quante volte nei miei primi vent’anni sono stata in questa città, di sicuro nell’orine delle centinaia e mai, mai ho assistito ad una visione come questa.
Siamo sul ponte dell’Accademia, un punto nevralgico della città di Venezia che qualche demente sta cercando di riempire di lucchetti e qualche altra anima pia sta lottando per tenerlo libero da inutile ferraglia (ma questa è un’altra storia). Io e Gabrio stiamo passando quando questa visione aberrante prende forma davanti a noi.
Non so come descriverla, sembra una scena da apocalisse, la surreale sproporzione di dimensioni è tale che l’impressione è quella di subire un attacco da entità provenienti da una realtà parallela.
E no, non sto esagerando.
E si, la foto nonostante tutto non rende.
Pensare e sostenere che una tale massa nella laguna di Venezia non crei conseguenze nell’equilibrio già instabile di questa città unica al mondo è semplicemente follia, sostenere che questo faccia bene all’economia di questa città è altrettanta pura follia.
Le grandi navi a Venezia sono un disastro. Da ogni punto di vista, in ultimo anche estetico.
Comments
concordo. che altro aggiungere?
Ciao Claudia, noi di sicuro non possiamo aggiungere tanto di più..speriamo che si muova qualcosa!
Solo tre parole: concordo su tutto.
Un abbraccio,
Manu con emoticon triste, stavolta 🙁
speriamo che prendano in mano la situazione Manu…
#VialeNavidaVenezia
Venezia non merita di essere maltrattata così.
Ignoranza ed assenza di buon senso, #VadeRetro…
Sposo la campagna, e la divulgo volentieri…
Ciao meraviglie!
Ciao carissimo, e grazie per il sostegno!!