Paris – Saint Ouen.

Ci troviamo nella primissima periferia nord di Parigi, appena al di là della Periferique, quel tanto che basta per essere fuori dal comune di Parigi e fare di Saint Ouen un paese con un suo municipio, anche se in realtà non vi è alcuna soluzione di continuità da Porte de Clignancourt in poi.

Visivamente non vi sembrerà di uscire da Parigi, ma se vi muovete in macchina l’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è nell’impostare il navigatore in quanto le vie di Saint Ouen NON sono comprese nell’indirizzario di Parigi, ma anzi spesso hanno nomi che si sovrappongono.

Ed è proprio questo il caso di Rue De Rosiers: a Parigi è la strada principale del quartiere ebreo (dove c’è il mitico “L’As du Fallafel” tanto per intenderci) mentre se parliamo di Saint Ouen, Rue De Rosiers è sinomino di LES PUCES: il mercato delle pulci più grande del mondo

Sappiamo che in tutta la Francia il brocante ha una particolarmente solida tradizione, e forse per questo a Parigi, che ne è la capitale,  non poteva mancare qualcosa di speciale riguardo.

Cos’è Le Puces di Saint Ouen?

Les puces ( come viene comunemente chiamato questo posto)  ha una estensione enorme e si dipana in interi isolati, e sono proprio gli isolati che spesso danno il nome al singolo mercato ( Marchè Boiron, Marchè Paul Bert ecc.).

Questi isolati, chiusi da un cancello durante tutta la settimana, aprono i battenti dal venerdì al lunedì mattina, alzando letteralmente le serrande dei piccoli spazi espositivi che si trovano in costruzioni basse di un solo piano o al massimo due.

Una specie di garage: quella è la grandezza, e quello è l’aspetto.

In questo posto, con la dovuta pazienza, troverete qualsiasi cosa voi stiate cercando, a condizione che sia vecchia: qualsiasi cosa vuol dire anche vecchi pali dell’illuminazione pubblica di oltre 5 mt di altezza tanto per intenderci!

La cosa sconvolgente di questo posto, oltre all’estensione che ti fa letteralmente perdere la testa, è il fatto che in pochi metri si passa dallo spazio che espone design da migliaia di euro a rivenditori di cose vecchie di pochissimo valore.

Dei primi ve ne parlerò in un’altro post, mentre qui vorrei che mi seguiste in un mondo un po’ strano, diverso dal nostro anche se così vicino.

Mano mano che da Rue de Rosiers ci si addentra nel mercato in direzione Porte de Montmatre, si giunge ad una zona dove l’abbigliamento la fa da padrona, qui Le Puces si snatura un po’, e a parte qualche street artist in azione c’è ben poco da vedere.

Poi però si continua a camminare, il mercato sembra non finire mai, la gente che lo popola diventa sempre più multietnica, la merce ad essere meno curata.

Finchè le bancarelle non arrivano ad essere un cumulo di oggetti tra cui spulciare per trovare qualcosa.

Quando infine arrivi all’imbocco de l’Avenue De Porte de Montmatre il mercato finisce, non ti resta che tornare indietro ributtandoti nelle infinite altre stradine del mercato, oppure fare il sottopassaggio della Periferique, con cui si torna in suolo parigino.

E qui inizia quello che non ti immagini.

La folla è enorme, accalcata su quello che non riusciamo ad intuire per terra, ci avviciniamo e subito ci viene detto in modo non troppo amichevole di non permetterci di fare fotografie.

(e infatti il motivo per cui queste che vedete sono mosse e sgranate è che sono state fatte camminando. tenendo la macchina lungo le gambe, e facendo finta di non star scattando)

Ovunque cumuli enormi di stracci, di roba rotta ammassata per terra e centinaia di persone che frugavano tra quei mucchi.

Stiamo cercando di capire cosa mai ci possa essere di comprabile tra quella roba, quando giriamo lo sguardo e un tipo sta prendendo a martellate una vecchia macchina del caffè con pezzi di plastica che volano ovunque.

Una situazione surreale, non che ci fosse da aver paura (oddio quando Gabrio continuava a far foto proprio tranquilla non è che lo fossi!) ma la sensazione di essere in un altro mondo, quello si!

Di sicuro una Parigi come non l’avete mai vista.

Se ti interessa saperne di più sul mercato delle pulci più grande del mondo leggi anche: Les Puces Paris Saint Ouen: there’s a party!