Come prima banale premessa ci tengo a dire che la Giordania è un paese ricchissimo di meraviglie, storiche e culturali, per cui un fine settimana è assolutamente insufficiente per visitarlo.
Tuttavia approfittando di un minimo break lavorativo e con un piccolo budget si ha la possibilità di poter vedere in maniera accurata una delle 7 meraviglie del mondo e un sito UNESCO molto affascinante, avendo così la possibilità di avere un assaggio della cultura e dell’ospitalità di questo meraviglioso paese e decidere di tornarci con maggior calma.
La Giordania è un paese assolutamente sicuro, sia da un punto di vista politico che di criminalità. Io ho compiuto questo viaggio da sola, organizzando tutto in totale autonomia, e mai nemmeno un momento mi sono sentita in pericolo o anche solo a disagio.
Questo viaggio prevede, con tre pernottamenti, la visita dei siti di Petra e di Wadi Rum sfruttando i due aeroporti più comodi a questo fine: quello di Aqaba o in alternativa quello Israeliano di Eilat.
Nel caso sceglieste l’opzione di Eilat sappiate che dovrete prendere la navetta ( prenotabile on line ) che vi porterà dall’aeroporto al confine con la Giordania. Qui a piedi ( e solo a piedi) passerete il confine pagando un visto di uscita a Israele, e una volta in territorio Giordano troverete molti taxi pronti a portarvi dove volete ( o il vostro driver se lo avete prenotato) Se invece atterrerete direttamente in Giordania le cose saranno decisamente più semplici.
Per entrare in Giordania il visto ha validità un mese, si fa direttamente all’ingresso nel paese ed ha un costo di 40 JOD, i dinari giordani che hanno un valore di 1, 25€ circa. Il visto è già incluso nel Jordan Pass se lo avete fatto.
Tuttavia per chi arriva ad Aqaba, sia via mare, via terra o in aereo attraverso Israele o Arabia Saudita è concesso il visto gratuito per la Giordania.
Il Jordan Pass è uno speciale pass da acquistare on line sul sito ufficiale ( anche in italiano ) prima di partire, valido solo se pernottate almeno tre notti in Giordania, che comprende il visto d’ingresso appunto, l’ingresso a Petra ( di uno o più giorni), l’ingresso a Wadi Rum e a moltissimi altri monumenti del paese. Il costo è 70 JOD (oppure 75JOD o 80JOD che comprendono rispettivamente due o tre ingressi a Petra in giorni diversi) e ha validità di due settimane dal primo uso e di 12 mesi dall’acquisto.
Risulta quindi uno strumento conveniente per velocizzare gli ingressi, economicamente dipende dalla vostra meta.
In Giordania ci si può muovere in tutti i classici modi.
Con un’auto a noleggio. Le strade sono ottime e non vi sono problemi di traffico, le indicazioni sono frequenti e chiare anche in inglese.
Con i mezzi pubblici. Gli autobus sono molti ed economici e in particolare sono utili le navette che collegano Petra con Wadi Rum e viceversa.
Con un driver locale. Un modo turistico di spostarsi qui molto usato che è anche il modo che ho scelto io per ottimizzare i tempi, già piuttosto stretti, del mio viaggio.
Ho scelto il mio driver su segnalazione di altri viaggiatori che mi hanno girato il contatto, e mi sono trovata molto bene: i prezzi sono equi e il servizio è puntuale, preciso e comodissimo. Questa opzione diventa molto vantaggiosa se siete in più persone ma anche se vi muovete da soli volendo c’è la possibilità di organizzarsi con altri viaggiatori per condividere alcuni tratti.
Ho preso contatto con lui subito dopo aver prenotato voli e alberghi e aver deciso il mio itinerario così da concordare il prezzo in anticipo. Appena arrivati ricordatevi di chiedere al vostro driver di portarvi negli uffici statali per cambiare la moneta, dove le commissioni sono più basse.
Ecco quindi come ho organizzato il mio fine settimana lungo tra Petra e Wadi Rum. Io ho volato con Ryanair da Bergamo a Eilat perché la rotta su Aqaba è stata aperta qualche mese dopo il mio viaggio, ovviamente potendo scegliere Aqaba è l’opzione migliore. Sconsiglio invece l’aeroporto di Amman in quanto, per questa zona della Giordania con così poco tempo a disposizione, gli spostamenti diventerebbero lunghi e antieconomici.
Alla fine di questo post troverete un collegamento a tutti i post che raccontano i luoghi nel dettaglio, qui vi lascio il programma di massima che ho seguito
Giovedì: arrivo in Giordania, trasferimento a Wadi Musa, visita di Petra by Night, pernottamento a Wadi Musa.
Venerdì: visita di Petra, pernottamento a Wadi Musa
Sabato: trasferimento a Wadi Rum, visita del deserto, pernottamento nel deserto.
Domenica: rientro in Italia.
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