Gavi è terra famosa per i suoi vini, e infatti Villa Sparina è prima di tutto una cantina che da qualche anno ha investito sull’ospitalità, con un grande lavoro di recupero, dando vita al Villa Sparina Resort.
Abbiamo conosciuto questa realtà pochi giorni fa, grazie ad una tavola rotonda organizzata da Biteg e Alessandria-Monferrato in cui siamo stati chiamati, insieme ad altri colleghi, per raccontare a produttori e operatori del territorio come avvicinarsi al mondo della comunicazione social all’interno di un ampio progetto: #socialfoodewine
Ma la tavola rotonda è stato solo uno degli appuntamenti del nostro soggiorno a Villa Sparina, nelle due giornate infatti abbiamo avuto modo non solo di apprezzare questa bellissima struttura immersa tra le sue vigne, nelle colline di Monterotondo di Gavi, quanto di conoscere i suoi sapori, che sono senz’altro il loro cavallo vincente.
Sapori dei suoi vini ovviamente, riconoscibili anche grazie alla particolare ( ed elegante) forma della bottiglia. Le cantine di Villa Asparina , che si snodano nel piano interrato del resort, sono antiche ed enormi, degli spazi che non solo creano le condizioni ottimali per dare vita ai pregiati vini Villa Sparina, ma sono anche strutturate per accogliere suggestivi eventi.
Giovane e talentuoso, Massimo al ristorante Gallina propone una “Cucina di memorie e ghiottonerie personali”. I suoi sono piatti della tradizione creati con le tecniche della cucina contemporanea dando vita a sapori intensi e puliti che non possono laciare indifferenti.
Ci siamo divertiti con lui in cucina dove ci ha mostrato come lavora, cimentandosi nella produzione del suo buonissimo pane con lievito madre e 100% di idratazione e di uno dei piatti emblematici del ristorante Gallina: il pollo alla Marengo
Il pollo alla Marengo è un piatto tipico di questa zona, la leggenda vuole che la ricetta sia stata creata in onore di Napoleone, ma giacchè il cuoco fu informato del suo arrivo solo all’ultimo momento, si inventò un piatto ricco e saporito con ciò che riuscì a trovare intorno a sè, e così pollo gamberi di fiume e uova finirono in una unica preparazione che tutt’ora identifica la cucina di queste terre. Qui sopra potete vedere com chef Mentasti ha interpretato il piatto: grande rispetto della materia prima, assoluto equilibrio di sapori, fedeltà alla tradizione il tutto in chiave assolutamente contemporanea con un risultato in bocca eccellente.
Detto ciò Villa Sparina è un posto pericoloso.
Varchi quel cancello, prendono le chiavi della tua macchina e in cambio ti danno quelle di una bella camera da cui vedi colline e colline coperte di vigne, e in un batter d’occhio ti trovi in un micro cosmo in cui non ti manca nulla.
Qui la pace regna sovrana, tutto quello che vuoi fare è stenderti su questa morbida altalena per poi alzarti a gustare un calice di bollicine guardando il tramonto e continuare cenando sulla meravigliosa terrazza. Niente di più. Se penso a cosa può voler dire staccare la spina…si credo voglia proprio dire questo.
