Ile aux Cerfs è una piccola lingua di terra che si trova di fronte alla costa est di Mauritius a davvero pochissima distanza dalla costa, per questo motivo è una delle escursioni più gettonate ma che comunque vi consiglio di fare, magari con qualche accorgimento.

Ci sono tantissime diverse proposte per compiere questa escursione ma quella che vi consiglio è scegliere le mini crociere organizzate dalle piccole realtà locali anche se non useranno grandi motoscafi moderni o catamarani (che potrebbero anche sembrare allettanti ma che, credetemi, sono assolutamente sovradimensionati per la distanza da coprire e che non vi per metterebbero comunque di vivere in pieno l’esperienza).

Le tappe della mini crociera a Ile aux Cerfs

La nostra mini crociera a Ile aux Cerfs è stata organizzata da Evazion, una guest house con una invidiabile posizione sull’estuario del Grand River a Deux Frères.

Le cascate del Grand River

Una barca da pescatori a motore, pochissime persone per volta, guidata da un espertissima guida che come prima tappa ha risalito un breve tratto di fiume fino a portarci esattamente sotto alle cascate Grand Riviere South East Waterfall con delle manovre davvero mirabolanti ( non fattibile assolutamente con un catamarano o qualsiasi altro mezzo).

Ritornando verso il mare si incrocia una vecchia barca abbandonata dove sembra abbiano trovato casa ( spontaneamente o no, questo non ve lo so dire) una piccola colonia di scimmie i cui componenti continuano a saltare dalla barca alla foresta dietrostante guardando divertite i turisti, come noi, che le fotografano a breve distanza dalle rispettive barche.

Snorkeling

Si arriva in mare aperto, ma se si abbassa lo sguardo si intravede subito il fondo di sabbia bianchissima, l’intero specchio di mare che separa Mauritius da Ile aux Cerfs sarebbe probabilmente percorribile camminando se non fosse per i fondali in cui la sabbia bianchissima si alterna a banchi di coralli.

E infatti vi verrà chiesto se volete fermarvi per un po’ di snorkeling e ovviamente, nonostante la giornata non fosse delle più calde e per nulla soleggiata, ho detto si!

Non appena comincerete a nuotare sopra i coralli ( bianchi) una miriade di pesci vi verrà incontro. La profondità dell’acqua è talmente bassa che la visione del fondale è nitidissima e potreste letteralmente toccarlo.

I pesci che ho visto non sono ovviamente pesci tropicali, ma sono comunque di dimensioni piuttosto grandi e di bei colori, e soprattutto incredibilmente curiosi tanto da venire a toccare la maschera e seguirti nei movimenti mentre nuoti: è stato divertentissimo!

Ile aux Cerfs

Una volta risaliti in barca dall’acqua si approda in pochi minuti all’isola di Ile aux Cerfs.

Devo ammettere che la giornata grigia non ha sicuramente reso le potenzialità di questo posto, ma le spiagge di sabbia bianchissima e le piccole insenature di acqua cerulea, costeggiate da una vegetazione verdissima erano anche in questa condizione comunque superbe.

Mi sono fermata ad osservare la miriade di conchiglie di cui era composto il bagnasciuga, e con mia grande sorpresa, dopo pochi minuti che mi trovavo lì ferma ad osservare, la spiaggia ha cominciato lentamente a muoversi. Tantissime di quelle minuscole conchiglie erano infatti abitate e i mitili hanno cominciato ad uscire dai loro gusci, e con i loro tipici occhietti a palla, si sono messi a muoversi in tutte le direzioni. Nel frattempo con la coda dell’occhio coglievo altri movimenti, che erano questi però così veloci da non riuscire a identificare di cosa si potesse trattare.

Noto quindi tanti buchi perfettamente rotondi nella sabbia e tenendo lo sguardo fisso su uno di loro poco dopo vedo uscire un piccolo granchio, dello stesso colore della sabbia e per questo così difficile da distinguere, stando immobile in poco tempo ne sono emersi tantissimi, che con la loro stranissima andatura laterale andavano in acqua o correvano a ributtarsi in un altro di quei buchi.

Mai visto tanto traffico su una spiaggia!

Questo è anche il periodo dei ricci di mare ed infatti se ne vedevano di grandissimi, con i loro aculei di un viola intensissimo.

Pranzo sulla spiaggia della laguna di Ile aux Cerfs

Dopo un paio d’ore sull’isola è tempo di ritornare all’approdo per l’appuntamento con la nostra barca che ci porta questa volta a pranzo.

Sebbene possa sembrare una cosa turistica, ed in effetti lo è, è comunque una bella esperienza.

I barbecue sulla spiaggia, servono un piatto composito di carne e pesce grigliato sul momento con le saporitissime salse mauriziane ( che sono sempre agrodolci avendo spessissimo come componente il tamarindo, che qui cresce in spettacolari comunissimi alberi) accompagnato da riso, verdure e rum mauriziano! Il tutto in dei tavolini alla buona, sotto verande improvvisate alzate su un sottilissimo lembo di terra circondato a destra e a sinistra dal mare.

Rientro

Una ulteriore mezz’ora circa di barca vi riporterà al punto di partenza passando vicinissimi ad alcuni gruppi di mangrovie che crescono letteralmente in mezzo al mare.

Una volta rientrati, se volete, potrete completare l’esperienza tornando alle cascate ma questa volta con in kayak.

Potete concordare l’orario della vostra mini crociera a Ile aux Cerfs secondo le vostre preferenze, la nostra è iniziata approssimativamente alle 10 e siamo tornati al punto di partenza alle 15.

Importante avvertenza: procuratevi una protezione solare molto alta e spalmatevela ripetutamente anche se avete la pelle già scura: il sole molto forte unito al riflesso dell’acqua per tutte quelle ore potrebbe causarvi severe ustioni.