Marzamemi: cartoline ( e tonno!) dalla Sicilia

Marzamemi è indubbiamente uno dei borghi più fotografati della Sicilia diventando un po’ un emblema di un tipo di paesaggio a cui siamo indissolubilmente legati quando pensiamo al sud autentico, marino, tradizionale, e non è un caso il fatto che sia stata scelta da diversi registi come luogo di riprese di alcuni film.

Ed in effetti questa visione non si stacca troppo dalla realtà.

Marzamemi si trova all’estremo sud della costa orientale della Sicilia, una zona estremamente affascinante e ricca di luoghi tanto di cultura quanto naturalistici, zona da conoscere con un denso itinerario di visita come quello che abbiamo proposto in questo post.

Ci troviamo a pochi chilometri da Pachino, posto assurto a fama internazionale grazie ai particolari pomodori che qui crescono e che vantano il riconoscimento europeo dell’indicazione geografica protetta IGP.

Marzamemi sembra finta: un susseguirsi di cartoline, di scorci che sembrano creati apposta per essere fotografati, perfetti nel loro cromatismo eppure, al contrario di quanto queste parole potrebbero preannunciare, è autentica e magica.

Abbiamo avuto modo di vederla piena di turisti nel sole accecante dell’estate siciliana e quasi deserta dopo un breve temporale in una giornata di ottobre ed entrambe le volte non ci ha deluso, non è mai stata stucchevole, non è mai stata finta.

Il tonno di Marzamemi

La particolarità geografica di questo borgo è che si trova su una minuscola penisola che affaccia sul mare aperto, quel mare solcato dai tonni in determinate stagioni ed è quindi naturale che si tratti storicamente di un borgo di pescatori specializzati nella pesca ma anche e soprattutto nella lavorazione di questo pregiato pesce. Tra le specialità è famosa ad esempio la bottarga di tonno rosso, lavorata secondo antichi sistemi di essiccazione derivati dalla cultura fenicia.

Quella che vedete in queste foto è la facciata e l’interno dell’antica tonnara di Marzamemi

A Marzamemi ha sede Campisi, uno dei prodotti di eccellenza italiani che si trova nei migliori negozi gourmet, ma anche altre realtà delle conservazioni ittiche. Non dimenticherò mai quando siamo entrati nella manifattura di Adelfio. Varcando il grande portone degli antichi magazzini dove tutt’ora lavorano le conserve di pesce, ci ha accolto un signore, con enormi stivaloni in gomma che con la pompa stava passando il pavimento. In una lingua per noi quasi incomprensibile ci ha fatto cenno di accomodarci e chiedergli per qualsiasi curiosità potessimo avere sui prodotti. Cosa che ci siamo guardati bene dal fare onde evitare di rimanere imbambolati ad ascoltare e cercare di tradurre: abbiamo riempito il nostro cestino di meraviglie, abbiamo pagato e ce ne siamo usciti trionfanti col bottino.

marzamemi

Cosa vedere nel borgo di Marzamemi

Tutte le immagini più famose di Marzamemi riguardano la sua grande piazza Regina Margherita dove affaccia la chiesa dedicata a San Francesco di Paola ( protettore della gente di mare ), si tratta di una chiesa piuttosto recente e di poco interesse, molto più suggestiva è la facciata della chiesetta abbandonata che si trova appena entrati nella piazza passando sotto l’arco che la collega a palazzo Villadorata.

Il palazzo nobiliare di Villadorata ha una forma elegante e pulita, realizzato in pietra arenaria sembra essere un tutt’uno con la grande piazza, nel suo cortile interno si tiene il Festival del Cinema di Frontiera.

Un terrazzo di questo palazzo dava sulla Camperia, (il magazzino della Tonnara) in modo tale che  il principe, affacciandosi, potesse osservare il lavoro dei pescatori.
L’interno della Camperia è oggi visitabile: al suo interno sono conservati gli “scieri”, antiche imbarcazioni per la pesca del tonno, e gli antichi arnesi utilizzati dai pescatori.

Piazza Regina Margherita è piena dei coloratissimi tavolini dei tanti bar e ristoranti che qui affacciano creando un contrasto allegro che dà il suo meglio nelle giornate assolate.

Ma ovviamente il borgo, per quanto piccolo, non si limita alla sola piazza, ed è bello indugiare nelle tranquille viuzze che nascondono eleganti appartamenti turistici e raffinati ristorantini sull’acqua, senza mai tradire la sua natura di borgo marinaro che ha avuto la lungimiranza di preservarsi e rimanere come fermo nel tempo della sua storia neanche troppo antica.

Marzamemi: uno dei borghi più colorati e golosi della Sicilia Condividi il Tweet

borgo di marzamemi

Se siete interessati ad ulteriori itinerari in Sicilia

questo link vi proponiamo il meglio della Sicilia Occidentale

mentre questo post è dedicato ad un itinerario lungo tutte le coste dell’isola.

Marzamemi: cartoline ( e tonno!) dalla Sicilia ultima modifica: 2020-05-18T18:34:52+02:00 da patrizia

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